Test della personalità: è tempo di farne uno di davvero utile (e divertente)
Quando parliamo di personalità test e quiz online abbondano.
E ci rendiamo conto che possono essere anche molto attraenti, soprattutto quando vengono condivisi sui social network, per scambiare qualche risata con gli amici.

Del resto chi sa resistere a quiz del tipo: “Come ti vedono gli altri?” Oppure: “Cosa rivelano i tuoi occhi?”. O ancora “Scopri qual è il tuo carattere secondo gli astri”…
Tutti questi test sulla personalità sono alquanto accattivanti, inutile negarlo. Ma è importante considerare che sono molto superficiali e che, soprattutto, sono regolati da algoritmi, ovvero da computer!
Se li prendiamo come dei giochi, come dei passatempi allora è tutto ok.
In pratica, ciò che conta è che quando parliamo di personalità test e quiz di questo genere vengano considerati proprio come dei giochini e nulla più.
L’altro giorno, facendo un giro sul web e ricercando alcune informazioni sulla personalità, ci siamo imbattuti proprio su questi test. Ne abbiamo trovati alcuni di molto carini, graficamente accattivanti e con dei titoli decisamente attraenti.
Alcuni recitavano: “Sai essere un vero amico?”. Oppure c’era il test del “Bosco di Freud” o, ancora, la possibilità di calcolare la propria età mentale, semplicemente online…
Il punto è che se ti interessa davvero capire qual è la tua personalità, è bene andare un po’ più in profondità e questo articolo che aiuta a fare esattamente questo.
Come si può definire la personalità della persona umana?
Nel corso della storia moltissimi uomini e donne hanno cercato di indagare la personalità degli esseri umani.

Se ci fermiamo un attimo a pensare, la stessa psicologia studia da sempre la personalità umana e, nel corso del tempo, ha cercato di codificarla, con lo scopo di comprenderne i meccanismi e anche di guarirne le patologie.
Di base, la personalità è un’organizzazione complessa di modi di essere, di modi di conoscere e di modi di agire.
Diversi studiosi sono concordi nell’affermare che la personalità è una ‘costruzione’, ovvero è qualcosa che si costruisce nel corso dello sviluppo della persona, attraverso le continue interazioni che avvengono tra essa e l’ambiente che la circonda.
Dove l’ambiente comprende sia il luogo (casa, scuola, lavoro…) che le relazioni che lo popolano (famiglia, coppia, amici, colleghi…)
È interessante notare che il termine personalità deriva dalla parola latina persona, con cui venivano indicate le maschere che gli attori indossavano per presentare le loro parti a teatro.
Ecco che la personalità può richiamare modi di sentire e di agire che sono comuni a tutti gli esseri umani. Ma d’altro canto, la personalità di ogni persona è unica e quindi capace di contraddistinguersi.
Per questo vediamo la teoria dei Big Five.
La teoria dei Big Five

Esistono molti studi sulla personalità, dove uno dei più interessanti è la cosiddetta teoria dei Big Five, usata per la prima volta da Goldberg nel 1981 ed elaborata da McCrae e Costa. (https://it.wikipedia.org/wiki/Big_Five_(psicologia)).
Secondo questa teoria ci sono cinque grandi fattori della personalità. Cinque dimensioni che corrispondono alle macro categorie più usate però descrivere le diversità tra le persone umane.
La prima dimensione è estroversione-introversione, dove da una parte c’è un’apertura verso l’esterno e verso la socialità. Mentre dall’altra una chiusura verso l’esterno e verso i rapporti relazionali con le altre persone.
La seconda dimensione è amicalità-ostilità dove il polo positivo è rappresentato dalla cordialità, dall’altruismo e dalla cortesia, mentre il polo negativo dall’insensibilità, dall’indifferenza, dall’ostilità…
La terza dimensione è tra le più interessanti, ed è la coscienziosità.
Con essa si intende la capacità di autoregolarsi dell’individuo, che si esprime sia con l’affidabilità, la puntualità, la proattività, ma contiene anche fattori quali la perseveranza, l’autodisciplina.
Nel suo polo negativo, la coscienziosità contiene tutti gli opposti, ovvero l’inaffidabilità, il ritardo, l’eccessiva procrastinazione, la scarsa voglia di fare eccetera…
La quarta dimensione dei Big Five è nevroticismo-stabilità emotiva. Dove il polo positivo è rappresentato dalla sicurezza, dalla dominanza emotiva, mentre quello opposto è popolato dai contrari, ovvero insicurezza, instabilità emotiva e anche vulnerabilità.
Infine, la quinta dimensione è l’apertura all’esperienza. Dove il polo positivo è rappresentato da originalità, creatività, capacità di andare contro gli schemi comuni, mentre il polo opposto è rappresentato dal conformismo, dalla mancanza di creatività, anche dal lasciarsi ‘andare’ senza far nulla per evolvere.
Ti abbiamo parlato della teoria Big Five per darti un’idea di quelli che sono test personalità di carattere scientifico.
Vediamo ora una proposta di test che può stupirti, perché unisce alla ricerca scientifica un metodo rivelatorio antichissimo quanto affascinante.
L’interpretazione della personalità attraverso i Mandala

I Mandala sono dei disegni sacri composti da delle figure geometriche che, unite fra di loro, danno vita a dei disegni di una bellezza assoluta.
Prima di approfondire apriamo una parentesi.
Quando parliamo di personalità, possiamo definirla con aggettivi specifici, quali ad esempio “forte”, “debole”, “interessante”, “scarsa”, “prorompente” eccetera…
Ma chi decide la nostra personalità? Chi le ‘stampa’ addosso questi aggettivi?
Il punto è che in ogni ambiente in cui ci troviamo, come esseri umani reputiamo ciò che pensiamo di essere e ci poniamo agli altri alla stessa maniera.
L’idea è andare più in profondità, ovvero iniziare a conoscerci meglio, perché solo così possiamo migliorare la nostra vita e realizzarla appieno, senza maschere o costrizioni di sorta.
Qui entra in gioco l’interpretazione dei Mandala. Ovvero, colorando i disegni sacri in modo libero, fluido e privo di costrizioni, possiamo lasciare che la nostra vera personalità fluisca e, di conseguenza permettere a chi andrà ad interpretarla di darci delle informazioni preziose per la nostra evoluzione personale.
Come esseri umani siamo in continua modifica, ed è ormai assodato che la nostra personalità si forma certamente nel periodo dell’infanzia, passa per le prime socializzazioni, per l’adolescenza e il riconoscimento dei gruppi di appartenenza, ma prosegue anche in età adulta.
L’interpretazione dei Mandala ci aiuta a vederci per quello che siamo veramente, in maniera neutra, senza alcun giudizio.
È molto più di un test personalità. È un test che va in profondità e che analizza i tratti del nostro essere più profondo, che emergono attraverso la scelta dei colori utilizzati per dipingere il Mandala.
Questa scoperta ha un enorme senso liberatorio. Perché una volta emersa la nostra vera personalità, potremo cominciare a smettere di sentirci come delle macchine che sono costretta a ripetere sempre gli stessi schemi.
O come degli esseri umani che si auto-costringono a indossare delle maschere.
È questo è decisamente liberatorio.
Se vuoi cominciare anche tu a capire qual è la tua vera personalità, e a farla emergere in una nuova vita, libera da schemi e da costrizioni, prenota subito qui la tua interpretazione.