Andai a quella giornata con tantissima rabbia dopo una scelta rapida e con sfida lo colorai sotto lo sguardo di Maria Cristina. Senza saperlo scelsi proprio un Mandala sulla rabbia e fu sconvolgente. Rivedevo tutti gli errori fatti nel mondo del lavoro che mi aveva fatto entrare in una confusione totale.
Parlavo male del capo, facevo confusione con gli orari dei colleghi e per la prima volta mi trovavo di fronte qualcuno che mi spiegava solo guardando i colori che avevo usato, in modo chiaro dove agire, dicendomi anche dove avessi sbagliato, ma senza giudizi. Di fronte al Mandala c’era una spiegazione mai sentita prima. Mi sono sentito accolto, e ho chiesto una mano sul cosa dire e come rimettermi in gioco.
Maria Cristina mi ha risposto che era già tutto lì dentro, visto che ero stato io a voler lavorare sul tema della rabbia. Sì, ero arrabbiato. Tutti avevano qualcosa, e io? Tutti sono meglio di me. In effetti, i colori che avevo tirato fuori rimandavano quest’emozione, dovevo sfruttare quell’energia in maniera più positiva. Volevo iniziare subito a farmi valere… colorando colorando colorando, sessione dopo sessione sono diventato capo cantiere. Ora i geometri mi danno del Lei. Grazie Maria Cristina: pensavo di dover mangiare polvere tutta la vita.