Sono sempre stato visto come una persona “tosta” verso i miei dipendenti.
Conoscevo un unico metodo di rapportarmi, ma soffrivo molto del fatto che nessuno riuscisse a tenermi testa. Anzi, puntualmente venivo tradito (Fortunatamente non da mia moglie) o da un collega o da un dipendente che in un qualche modo mi accusava d’ingiustizia nei suoi confronti… già… “ingiustizia”, era quello il termine ricorrente.
Ricordo che quando vidi Maria Cristina la prima volta ero tentato subito di vomitarLe addosso tutti i miei guai in merito, come avrei fatto con qualsiasi altro terapeuta.
Poi però mi bloccai, perché percepii qualcosa di differente. Sia in lei e nel suo modo di parlare sia nella tecnica stessa dei Mandala. Mi sembrava impossibile che colorare semplicemente un foglio di carta potesse portare alla luce tutte le mie problematiche e risolverle, eppure mi buttai.
Non fui stupito quando Maria Cristina, durante l’interpretazione, mi disse che avevo colorato un Mandala sull’Ingiustizia.
Lo fui molto di più quando vidi che, secondo quella sequenza di colori, ero io a farne e non a subirne.
Eppure ho sempre pensato di esserne vittima e invece i colori dicevano l’opposto….
Chiesi subito perché, ansioso di sapere, ma Maria Cristina mi rispose sorridendo di dare tempo al tempo, di lasciar andare il colore e aspettare. Organizzai persino una serata Mandala presso il mio ristorante e ne uscimmo con il tutto esaurito subito dopo l’uscita dell’evento….Fu una sensazione stranissima, eppure fu proprio il tempo a darle ragione: pochi mesi dopo, le persone che mi accusavano di qualcosa si allontanavano una dopo l’altra, non dovevo litigare solo colorare, si allontanarono come se non facessero più parte del mio percorso, e io, in parallelo, diventavo sempre più aperto e fiducioso verso i nuovi collaboratori che entravano nella mia brigata. La tipologia della mia clientela cambiò e mi piacque…Cos’avevo sciolto, con quei colori? Forse non lo scoprirò mai nel dettaglio, però avevo smosso le acque, o soltanto forse “cambiato gli ingredienti” e colorato il menù. Grazie Maria Cristina ti aspettiamo!!!